CLICHE'
Uno tra gli elementi più importanti per ottenere una buona stampa a caldo è il cliché, o punzone, che si divide principalmente in due categorie: i clichés metallici e i clichés in silicone.
I clichés metallici trovano applicazione nelle industrie grafiche e in tutte quelle applicazioni in cui si tende ad imprimere e ad incidere fortemente il materiale per assicurare una maggiore tenuta.
Tra i metalli viene utilizzato principalmente il magnesio, seguito poi dall’acciaio e dall’ottone, che vengono scelti in base al tipo di qualità di stampa che si vuole raggiungere e dal prezzo che si vuole spendere. Recentemente si stanno proponendo clichés in alluminio calibrato, per il loro ottimo rapporto qualità/prezzo.
Come anticipato, per la maggior parte viene usato il magnesio, inciso in un bagno di acido nitrico, per la sua rapidità di esecuzione e per il suo basso costo. È piuttosto delicato perché si può segnare facilmente e non permette il raggiungimento di alti livelli qualitativi.
L’ottone invece viene pantografato e permette una definizione precisa per i singoli dettagli. È possibile costruire su questa base delle contromatrici per realizzare la stampa a rilievo o strutturata, sia a caldo che a secco. L’ottone ha una dilatazione più contenuta per cui viene usato per la realizzazione di articoli tecnici.
I cliché in alluminio sono realizzati allo stesso modo, risultano però più economici.
I clichés in silicone trovano impiego sostanzialmente nel settore della plastica, in quanto hanno la capacità di compensare le eventuali tolleranze del materiale e di eseguire una stampa meno “incisa”, quindi otticamente più bella.
Per la loro particolare natura, sono adatti alla stampa su pezzi difficili e sagomati con un approccio molto morbido e non brutale sul pezzo. Il calore è trasmesso in modo uniforme e senza oscillazioni di temperatura. Questi punzoni vengono realizzati sopra una basetta di alluminio (oppure ottone) e richiedono un controstampo iniziale necessario per la forma e la vulcanizzazione. Il silicone impiegato può avere diverse durezze a seconda dei pezzi che si vogliono stampare.